Giovedì 8 agosto si è conclusa a Roma  la lunghissima ondata di calore (durata ben 14 giorni!), che ha afflitto i romani ( specialmente i più anziani ed i più fragili) con le sue temperature roventi.

Per gli operatori del Programma, attivo dal 2004, non si è trattato di una novità né di un’emergenza. Il Programma, nato appunto per contrastare i danni sulla salute degli anziani, provocati dall’esposizione alle ondate di calore, lavora ormai a pieno regime, monitorando costantemente 5.000 anziani del Centro Storico di Roma ed assicurando interventi tempestivi e mirati, preziosi come l’acqua in queste giornate dove si comincia ad avvertire la città, che si svuota. Il protocollo di intervento è molto semplice: una centrale operativa aperta anche il sabato e la domenica nei giorni del “bollino rosso”, il contatto con la Protezione Civile e con gli uffici centrali del Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute, che invia il bollettino di allerta meteo; gli operatori del Programma, che contattato telefonicamente e recandosi a domicilio, tutti gli over 75 dei rioni Trastevere, Testaccio ed Esquilino, per verificare le condizioni di salute e offrire aiuto in caso di necessità.
In questi giorni sono state effettuate un totale di 7.210 telefonate, di cui  6.024 per l’emergenza caldo e 300 interventi ( i più richiesti sono la consegna di pasti e spesa a domicilio, la ricerca di “badanti”, essere accompagnati a visite mediche, l’espletamento di pratiche burocratiche presso gli uffici della ASL). In calo invece le richieste di consegna di condizionatori o ventilatori. Questo può essere interpretato in maniera duplice: come frutto della crisi, che spinge gli anziani a limitare l’uso di attrezzature elettriche per non andare incontro a spese elevate. Ma anche come successo della campagna di prevenzione: va anche detto che molti anziani si sono attrezzati. Spesso troviamo in case anche modeste, condizionatori e ventilatori in funzione, considerati ormai un genere di sopravvivenza per superare la bollente estate cittadina. 
E per festeggiare l’arrivo del Ferragosto il Programma propone agli anziani e agli altri abitanti dei quartieri, cocomerate in piazza: un modo per dire no alla solitudine e sì all’estate di solidarietà!

Gli appuntamenti delle cocomerate:
  • 14 agosto ore 17.30 presso i giardini di Piazza Vittorio (Esquilino)
  • 16 agosto ore 17.30 presso i giardini di Piazza Santa Maria Liberatrice (Testaccio)

Approfondimenti su Radio Vaticana

Audio intervista su Radio Vaticana