icona_simone_e_anna_news11Il 2 ottobre ricorre la festa dei nonni. In Italia si tratta di una festa “relativamente giovane”.  Istituita nel 2005 dal Parlamento,  in concomitanza con la festa cristiana degli angeli custodi, vuole sottolineare il ruolo significativo dei  nonni nella nostra società, soprattutto rispetto ai più giovani.  Papa Francesco ha più volte sottolineato nelle sue catechesi il legame importante fra queste generazioni, invitando tutti a tenere in grande considerazione  i “nonni”, non solo quando sono un valido sostegno alla famiglia, ma anche quando sono più deboli ed hanno bisogno di sostegno.  “Bambini e anziani rappresentano i due poli della vita e anche i più vulnerabili, spesso i più dimenticati. Una società che abbandona i bambini e che emargina gli anziani recide le sue radici e oscura il suo futuro. Ogni volta che un bambino è abbandonato e un anziano emarginato, si compie non solo un atto di ingiustizia, ma si sancisce anche il fallimento di quella società. Prendersi cura dei piccoli e degli anziani è una scelta di civiltà”. Questo le parole di Papa Francesco pronunciate il 25 ottobre 2013. E ancora: “Ma vi domando: “Voi ascoltate i nonni? Voi aprite il vostro cuore alla memoria che ci danno i nonni? I nonni sono la saggezza della famiglia, sono la saggezza di un popolo. E un popolo che non ascolta i nonni, è un popolo che muore! “.

L’augurio che facciamo allora a tutti i nonni è che questo invito sia accolto dai singoli e dalle società nel loro insieme.