Marie De Hennezel è una nota psicologa francese. Per i suoi meriti professionali è stata insignita del titolo di Chavalier de la Lègion d’honneur. Invece Bertrand Vergely è un docente di filosofia. Nel libro “La Forza dell’età. Come fare degli anni che passano la nostra opera d’arte” sviluppano insieme una acuta riflessione sulla vecchiaia. L’idea di fondo del libro, che indaga anche le tante paure che accompagnano la vecchiaia, è che se si pensa la vita come un’opera d’arte allora si impara anche a guardare agli anni che passano più serenamente. Così scrive la De Hennezel: “Quando si invecchia si va avanti. La vecchiaia non è semplicemente la giovinezza che fugge, ma anche il tempo che avanza”.   Ed ancora: “Nella vecchiaia l’uomo esteriore descresce e quello interiore cresce”. Secondo gli autori il tempo che passa non deve essere concepito come un nemico. La propria disponibilità di tempo va riempita di cose utili.  Soprattutto si consiglia agli anziani di non isolarsi e di non separarsi dalle generazioni più giovani. Infatti sono le relazioni umane che aiutano principalmente la mente a rimanere giovane.  Secondo gli autori anche la fede aiuta ad affrontare senza drammi la malattia e le difficoltà che si affacciano con il trascorrere degli anni. Il segreto per vivere bene da anziani è dunque quello di allenarsi a concepire la vecchiaia come un tempo ricco, costruendo prima di tutto legami e relazioni durature.