Riceviamo e volentieri pubblichiamo dall’autrice, Angela Ambrosini, la poesia vincitrice  del Premio letterario “Cavallari di Pizzoli 2013. La segnaliamo per l’inusuale ambientazione in una casa di riposo per anziani e per la sensibilità con cui riesce a tracciare i sentimenti vissuti in un tempo sospeso, come quello vissuto da migliaia di anziani, che finiscono i loro giorni fra le mura di un istituto, “residence” come ironicamente li definisce l’autrice, a voler sottolineare la falsa modernità di un antica situazione di esclusione.Bellissimo anche il verso sull’attesa di resurrezione, implorata da tante vite: Inchiodato è il tempo in questa/teca di vite vissute, taciute, / impigliate tra le spine/ di tante passioni che pasqua /implorano strozzando paure/ e gioie incolori”.
Temi come questi trovano nella lirica una forza comunicativa incredibile, che andrebbe incoraggiata.
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  Immota ruggine                  
Immota ruggine annaspa nell’indaco
gonfio di giugno, là, dalla finestra
la vedi, carcassa d’auto a svellere erbe
e fiori di campo che serica
nuvola pigra sorvola.
E intorno è garrire di grano
e note d’uccelli che scansa
il vento in sordina scrutando
orizzonti da trafiggere
prima di sera.
È il gioco di sempre: rincorsa l’orma,
d’infinito il finito si colma.
Ma non per noi.
S’addossa ai vetri la vita,                       
ai vetri di questa finestra di casa
per vecchi, residence oggi si chiama,
troppo greve è qualche parola.
Dentro, carezza di giugno fluisce
da tavolo a tavolo, da camice a camice,
bianche teste imperlando
senza nuove stagioni.
Inchiodato è il tempo in questa
teca di vite vissute, taciute,
impigliate tra le spine
di tante passioni che pasqua
implorano strozzando paure
e gioie incolori.
Immota ruggine annaspa nell’indaco
gonfio di giugno, qui dentro,
al di qua di questa finestra
la vedi, tu che passeggi là fuori                             
di luce rapito, incredulo                                  
che di vita si possa piano                           
morire.                                                            
                                                                    
Angela Ambrosini

Poesia è emozione rivisitata in tranquillità.
William Wordsworth