La grave crisi economica, che sta cambiando la faccia dell’Europa continua a far sentire i suoi morsi. La tristissima situazione della Grecia continua a far parlare di sé; è di oggi la notizia, rilanciata da ANSA Med che gli anziani greci soffrano letteralmente la fame in percentuali da tempo di guerra ( il 65 % degli over 65): il 62% non ha i mezzi per nutrirsi in maniera adeguata e il 32% ha dovuto ridurre la quantità di cibo ai pasti. E’ questa la drammatica situazione degli anziani in Grecia emersa da un recente sondaggio. Secondo i responsabili del programma di distribuzione di aiuti alimentari denominato “Ogni giorno al loro fianco” e gestito dalla Ong greca “Linea di Vita”, a causa del perdurare della grave crisi economica che ha colpito il Paese cinque anni fa, sempre meno anziani sono in grado di soddisfare le proprie esigenze alimentari quotidiane.   In particolare, il 56% di coloro che sono assistiti da questo programma affermano di soffrire di insicurezza alimentare e spesso anche la fame, mentre il 27% è costretto a ricorrere a cibi meno costosi che danneggiano la loro salute.
 Ma anche altri paesi europei non sembrano immuni da questo fenomeno: la stessa Italia presenta dei dati allarmati. a cominciare dall’inchiesta del 2012 della Società italiana di gerontologia e geriatria, che riportava un tasso di malnutrizione degli anziani  nelle strutture di lungo-degenza o nelle case di riposo che sfiora l’85% degli  ospiti. Una malnutrizione severa è stata osservata nel 10-38% degli anziani non ospedalizzati, nel 5-12% di quelli che vivono al proprio domicilio, nel 26-65% di quelli ospedalizzati. A conferma di questo il fatto che nel 2013 il Banco Alimentare ha reso noto un incremento significativo anziani, che hanno fatto ricorso alle mense per i poveri e alle distribuzioni gratuite di alimenti: 578.583 over 65 (+14% rispetto al 2012).