Si è svolto presso il Teatro della Scuola “Elena Bettini” a Testaccio un seminario di approfondimento rivolto ai ragazzi delle scuole medie inferiori sul tema della deportazione degli ebrei romani dal titolo “Ricorda con la Comunità di Sant’Egidio. Gli ebrei romani: i sommersi ed i salvati”.
L’evento ha coinvolto circa 200 ragazzi e 100 anziani del popolare rione di Testaccio, dove ancora oggi vivono gli ebrei romani scampati alla deportazione del 1943.
Al seminario sono intervenuti Valerio De Cesaris, giovane ricercatore, studioso della stampa cattolica fra le due guerre mondiali, e Carla Di Veroli, assessore alla Cultura del Municipio XI, nipote di Settimia Spizzichino, unica donna ebrea romana sopravvissuto al campo di sterminio di Auschwitz.
Molto significativa la presenza di Mario Spizzichino, anche lui ex deportato, che ha spiegato ai ragazzi la vita dentro al lager, mostrandogli anche il numero tatuato sull’avambraccio. L’occasione è stata anche la sua ultima uscita pubblica, l’ultimo saluto ai ragazzi delle scuole, perché nei mesi successivi Mario è scomparso dopo l’aggravarsi della sua malattia.
Con lui erano sono intervenuti anche Celeste Sonnino e Aurora Tedeschi, entrambe scampate fortunosamente alla deportazione, grazie all’aiuto di amici e conoscenti.
Per i ragazzi è stata una bella occasione di riflessione e di incontro diretto con i protagonisti  sconosciuti della nostra Storia.

Aurora Tedeschi e Mario Spizzichino