Gli anziani, insieme ai giovani, al Parco dei caduti del 19 luglio 1943 al quartiere San Lorenzo a Roma: un evento e un’alleanza inedita per custodire la memoria dell’orrore della guerra e farsi promotori di un forte messaggio di pace.

Tanti giovani e giovanissimi che, dopo essersi dedicati alla pulizia del parco e del monumento che riporta i nomi delle vittime del bombardamento che 75 anni fa fece a Roma fra i 3 e i 5 mila morti, hanno animato un “Flash mob” per la pace, cui hanno partecipato tanti amici anziani.

I giovani liceali, alternandosi al microfono, hanno fatto memoria del drammatico evento storico e hanno voluto ricordare quanto il rumore delle bombe e delle armi continui a uccidere e seminare morte così come continui a crescere in modo inquietante il commercio internazionale delle armi.

Quindi hanno dato la parola a due ospiti d’onore, due “sanlorenzini” che hanno perso casa e parenti per quelle terribili bombe del 19 luglio del 1943: Adriana Amalfitani e Americo Pietrantoni, rispettivamente di 93 e 94 anni, che dopo aver portato la loro testimonianza, sono stati insigniti dai giovani con un premio speciale “Amico della Pace”.

Infine tutti sono stati invitati a deporre un fiore davanti alla lunga lastra di vetro che porta incisi i nomi di tutte le vittime del bombardamento. Dietro ad esso i bambini della “Scuola della Pace” tenevano ben in mostra i loro coloratissimi cartelli con i loro messaggi di pace.

In conclusione i giovani hanno proposto degli slogan in cui tutti hanno potuto far sentire la propria voce e gridare il proprio impegno per la pace: “guerra ? Mai più ! Bombe ? Mai Più ! Pace ? Siiii!”

 

Il servizio sul TGR Lazio

Il servizio sul Corriere della Sera TV

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