Alle celebrazioni per la Giornata della famiglia ha partecipato anche una delegazione degli anziani della Comunità di Sant’Egidio, che ha avuto modo di fermarsi con papa Francesco e rivolgergli un saluto più personale al termine dell’incontro.
Riportiamo qui di seguito alcuni commenti dei protagonisti, intervistati dalla nostra redazione.
R: ” So che hai partecipato all’incontro mondiale delle famiglie. Puoi dirci qualcosa di te?
Lorenzo: ” Certo…. Mi chiamo Lorenzo Martinelli, ho 77 anni e vivo nella zona di Laurentino, faccio parte della Comunità di Sant’Egidio da anni… pensa che in questo momento sono nella nostra sede a fare qualche lavoretto di manutenzione…!


R: “Puoi dirmi cosa ti ha colpito di più dell’incontro di sabato?” 
Lorenzo:” L’incontro è stato bellissimo, mi hanno colpito soprattutto le testimonianze delle famiglie: il pescatore di Lampedusa e l’altra famiglia affidataria…” 
R: Hai avuto modo di  rivolgere un saluto personale a Papa Francesco?”. 
Lorenzo:”Sì’. Quando è finito l’incontro ci siamo alzati e ci siamo avvicinati a Lui. Eravamo proprio in prima fila…E poi l’abbiamo salutato; io ero molto emozionato; ho solo detto “Santità; preghi per noi tutti!“. 
Luciana Carlucci, ha 85 anni e vive ai Parioli; ha conosciuto la Comunità sedici anni fa quando viveva a Testaccio. Anche lei era sul sagrato con Papa Francesco. Ci dice:” Quando l’ho salutato gli ho detto: “Santità, faccio parte della Comunità di Sant’Egidio. Il mio compito nella Comunità è andare a trovare gli anziani degli ospizi!”. E poi ho aggiunto. “Da quando c’è Lei, la pace è tornata nelle nostre famiglie!!”.