Volentieri pubblichiamo un interessante articolo sulla rivista on line “EHABITAT.IT” che illustra la collaborazione tra il Programma Viva gli anziani, promosso dalla Comunità di Sant’Egidio, e la LAV, che assicura un sostegno per le persone proprietarie di animali domestici. Il supporto della LAV è molto importante per permettere agli anziani con scarse risorse economiche di prendersi cura dei propri animali domestici. A seguito della segnalazione degli operatori del programma Viva gli anziani, un programma innovativo di contrasto all’isolamento sociale che raggiunge solo a Roma 6.400 persone, i volontari LAV
intervengono rispondendo ai bisogni degli animali e garantendo in questo modo agli anziani di non doversi separare da loro.

 

Veterinaria sociale per aiutare i proprietari di animali domestici in difficoltà economica, ecco le iniziative della Lega Anti Vivisezione (Lav) con enti ed istituzioni

“Viva gli anziani” è il progetto della Comunità di Sant’Egidio che affianca reti di supporto alle tradizionali attività di assistenza domiciliare e residenziale, rivolte ad oggi ad oltre 28.000 persone in età avanzata, in particolare nella Capitale dove si registrano 6.400 assistiti.

Si tratta di un servizio innovativo molto importante a tutela di una fascia di popolazione particolarmente fragile, che permette di contrastare l’isolamento sociale, le condizioni di precarietà e la solitudine degli anziani. Tra le reti di prossimità attivate vi è pure quella con la Lav, che permette di sostenere le persone proprietarie di animali domestici.

La sinergia tra LAV e Comunità di Sant’Egidio è molto importante per salvaguardare il prezioso legame che unisce una delle fasce più fragili della popolazione, gli anziani, con i cani e i gatti che hanno condiviso con loro tutta la vita. Prendersi cura di un animale richiede molte risorse e spesso gli anziani con difficoltà non possono più far fronte a tutto ciò di cui i loro cani e gatti necessitano, arrivando anche a rinunciare ad essere curati pur di non lasciarli soli. A seguito della segnalazione di Sant’Egidio, i volontari LAV intervengono rispondendo ai bisogni degli animali garantendo agli anziani la possibilità di non doversi separare da loro e di mantenerli in salute”, ha chiarito Felicetti.

Tale collaborazione ha preso il via a Roma nel 2022 e nell’anno appena trascorso è stata estesa pure a Napoli. Tra i servizi svolti dai volontari Lav vi sono l’organizzazione di visite veterinarie, l’acquisto di cibo specifico, la somministrazione di terapie ed il dog-sitting. In un anno a Roma, ad esempio, sono stati consegnati 700 kg di cibo ed effettuati oltre 100 interventi di assistenza anche domiciliare.

Lo scorso giugno la Lav ha raggiunto anche un altro importante obiettivo a Roma: è stato infatti approvato dall’Assemblea capitolina un emendamento fortemente voluto dall’organizzazione animalista e presentato a prima firma dal consigliere Paolo Ciani (Demos), che consente agli anziani di accedere alle case sociali a loro dedicate in compagnia dei loro amici a quattro zampe.

Sempre nella Capitale e in collaborazione con la Comunità Sant’Egidio, la Lav sta portando avanti il progetto per realizzare il suo primo ambulatorio veterinario sociale, che grazie anche alla collaborazione di un’equipe specializzata sarà attrezzato con tutti i dispositivi medici per garantire cure veterinarie e visite diagnostiche agli animali posseduti da famiglie in difficoltà socio-economica.

I primi beneficiari di questo progetto saranno infatti animali che vivono in famiglie caratterizzate da gravi situazioni di indigenza e che seguiremo proprio con il supporto della Comunità di Sant’Egidio. Loro si occuperanno delle persone mentre noi, tramite il nostro servizio di ambulatorio sociale, potremo accompagnare i loro animali in ogni fase della guarigione, dai primi esami clinici fino alle operazioni chirurgiche più delicate”, chiarisce la Lav. La raccolta fondi è ancora in corso.

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