Oggi proponiamo l’interessante romanzo La signora della porta accanto della scrittrice africana Yewende Omotoso. Il libro, che si è aggiudicato diversi riconoscimenti e premi letterari, ha il pregio di affrontare due temi molto importanti per l’Africa: quello della vecchiaia e quello dell’apartheid. La storia, scritta con uno stile molto scorrevole, è ambientata nel Sud Africa di oggi. In un quartiere signorile di Città del Capo vivono le due protagoniste: Marion e Hortensia: bianca e snob la prima, nera e scontrosa la seconda. Le due donne si detestano e non fanno nulla per nasconderlo.
Durante i lavori per la ristrutturazione della sua casa, Hortensia distrugge accidentalmente l’abitazione di Marion. Nel medesimo frangente Hortensia si rompe il femore e si trova immobilizzata a letto. Le due donne si trovano così a dover convivere: una perché bisognosa di un tetto e l’altra perché bisognosa di aiuto. Nel tempo trascorso insieme si scioglie il decennale disprezzo che le due donne nutrivano l’una per l’altra e un po’ alla volta si scopre proprio in vecchiaia che la convivenza non è poi tanto male
