Il 1° ottobre è la Giornata Internazionale delle persone anziane ed il 2 la Festa degli Angeli custodi, divenuta da qualche anno più nota come la “Festa dei nonni”. Due ricorrenze che offrono l’opportunità di riflettere sul prezioso ruolo dei nonni e, più in generale degli anziani, nelle nostre società.

In questo tempo reso difficile dalla pandemia da Covid-19 sono tanti i nonni e le nonne che non hanno potuto stare vicino ai loro cari, ai loro figli e nipoti. Sono molte le storie, le lettere che ci ricordano il dolore di questa separazione. Il nostro primo pensiero va a loro, a chi ha vissuto e ancora vive la solitudine e l’isolamento.

Ricordarli, in questa occasione, ci dice che i nonni, o meglio, gli anziani sono una grande risorsa per la nostra società: oltre al supporto alle famiglie, al volontariato, alle battaglie civili, la separazione di questi mesi ci ricorda il loro ruolo nella cura delle relazioni, il valore di una presenza rassicurante, su cui possono contare i nipoti e i più giovani.

Come ha scritto Papa Francesco: “Noi non siamo geronti: siamo dei nonni. Dei nonni ai quali i nostri nipotini guardano. Dei nonni che devono dare loro un senso della vita con la nostra esperienza. Nonni non chiusi nella malinconia della nostra storia, ma aperti per dare questo. Noi siamo dei nonni chiamati a sognare e dare il nostro sogno alla gioventù di oggi: ne ha bisogno. Perché loro prenderanno dai nostri sogni la forza per profetizzare“.

La Comunità di Sant’Egidio ha lanciato un appello dal titolo “Senza anziani non c’è futuro” già sottoscritto da decine di migliaia di persone. Chiede a tutti noi di “non lasciar morire, abbandonare, la generazione che ha lottato contro le dittature, faticato per la ricostruzione dopo la guerra, costruito l’Europa”. In questo giorno speciale prendiamoci tutti un minuto per leggerlo, firmarlo e diffonderlo, anche per dare voce a quei nonni che nessuno incontra.

Nell’occasione di questa festa dei nonni 2020 il Programma Viva Gli Anziani! ha lanciato una serie di appuntamenti per ringraziare e rafforzare le reti informali, fatte di relazioni di vicinato e commercianti, che tanto hanno contribuito – anche concretamente a sostenere gli anziani in questi mesi di emergenza.

A Roma, i tavoli del Programma “Viva Gli Anziani!”, in cui sarà donato un gadget, saranno presenti il 2 ottobre in diversi luoghi:

• Davanti al bar Berti (Trastevere), Via Natale del Grande, 46 – dalle 10.00 alle 12.00
• Davanti al bar Grande Gatsby (Esquilino) in Piazza Vittorio 106 – dalle 10.00 alle 12.00
• Nella sede del Programma Viva gli Anziani! Via del Colosseo, 19 – dalle 16.30 alle 18.30
• A Piazza Testaccio, dalle 10.00 alle 12.00
• A Monteverde, davanti al TODIS di Piazza Fonteiana, dalle 10.00 alle 12.00
• A Garbatella in Piazza Ricoldo da Montecroce, 3, dalle 17.00 alle 19.00

Un ringraziamento in occasione di questa festa va anche a quei ristoratori che hanno contribuito a rendere meno difficile la vita degli anziani (per citarne alcuni: Ivo, Cave Canem, La Fraschetta).