Il 23 luglio, si è celebrata la Terza Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani, voluta da papa Francesco, per raccogliere la Chiesa attorno al tema degli anziani. Il cuore del messaggio del Papa quest’anno è stata l’alleanza tra generazioni.
Nell’omelia della Liturgia dedicata agli anziani, commentando il Vangelo di Matteo al capitolo 13, il Papa ha richiamato l’arte del vivere insieme e dell’incontrarsi, che produce quella mescolanza tra generazioni diverse che fa lievitare tutta la pasta. Proprio da questa mescolanza sorge un modo di vivere più umano e fraterno.
A Roma molti anziani della Comunità di Sant’Egidio hanno partecipato alla celebrazione con il Papa a Piazza San Pietro.
A Napoli, e in molte altre città, anziani e giovani della Comunità di Sant’Egidio si sono uniti per celebrare questa giornata insieme nello spirito voluto dal Papa: “Di generazione in generazione la sua misericordia”. Incontrarsi in questo caldo mese di luglio è stato anche un modo di non dimenticare gli anziani, che troppo spesso vivono soli ed isolati, e di rispondere all’appello accorato del Papa: “Per favore mescoliamoci, e cresciamo insieme!”.
